Le panchine rosse sono ufficialmente e ufficiosamente il simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne. In tutta Italia sono un segno permanente di memoria e sono il simbolo di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne. Che sia in una piazza, in un giardino pubblico, davanti ad una scuola, a un museo o in un centro commerciale, infatti la panchina rossa mantiene viva una presenza.

Come Libere Sinergie abbiamo realizzato, e quindi adottato, la “nostra” prima panchina il 26 novembre 2017. Da quel momento abbiamo iniziato anche noi a dare il nostro contributo all’iniziativa che prevede di colorare di rosso le panchine dislocate nei parchi e nelle vie della città (nel nostro caso Milano), con particolare attenzione alle zone di periferia, in ricordo delle donne vittime di femminicidio. Di fatto ogni panchina rossa è un simbolo fisico che deve diventare contemporaneamente un luogo per diffondere consapevolezza su questo preoccupante fenomeno e un segno tangibile di un impegno quotidiano volto ad aiutare le donne a uscire da situazioni di violenza.

Di fatto una donna uccisa dalla violenza di un uomo lascia un vuoto che non può essere dimenticato e per questo, la panchina rossa, colore del sangue, è il simbolo del posto “occupato” da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza.